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Diario di Bordo #14: Zìkki Zìkilikàki
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La Comandanta si ammazza mancando la scaletta per scendere sottocoperta, e le sto mettendo a posto cerottame vario e bende.
In bagno c'è un casino inverecondo.

-Comandanta' Dove l'hai preso sto cerotto?
-...
-Oh!
-...all'Euromercato.

Questo è mercoledì 31

La Comandanta si guarda in giro col binocolo, alla ricerca di mostri e nemici (di giorno le è interdetto l'uso del radar: sarebbe davvero antisportivo, su!)
E' un'oretta che tiene d'occhio una misteriosa luce gialla a prua, un po' a sinistra.
Un ufo?
Un transatlantico disperso?
Un casinò edificato nottetempo da una aggressiva holding del Nevada?
Il dubbio ed il mistero si fanno gravi, nel pozzetto di Shaula 3..

Improvvisamente, e senza motivi apparenti, ecco l'urlo rivelatore!
-E'... E'... UN FERSICAN CORRY!!!

Venerdì 2, ieri.
Arricchito per sempre da tale capolavoro.

Perchè si, oramai lo ammetto anch'io senza vergogna: ne avete voluta di più, ne avete voluta molta, ne avete voluta troppa, avete esatto la vera ed unica protagonista del Trasbordo 2005:
LA COMANDANTA!

La comandanta e i suoi lividi!
(oscar a parimerito per la caduta dalla scala - zoppica ancora - e per il sopracciglio frantumato prima da una testata ad una paratia e poi, IL GIORNO DOPO, da una poderosa autobinocolata)
La comandanta e le sue ustioni!
La comandanta e il suo radar!
La comandanta e le sue acrobazie lessicali!
(non ultimo, ma immortale, lo Zikki Zikkilikaki di cui sopra: l'idea era di dire Eroski, cioè il nome di una catena di supermercati iberici, e quello ne è stato il risultato. Sono caduto di faccia nel flan! Poi il Fersican Corry e tanti altri amichetti, uh!)
La comandanta e le sue patate lesse!!!!

Evviva La Comandanta!

Rendiamo doveroso omaggio a Colei La Quale, fracassandosi un po' ovunque ma rimettendosi sempre grossomodo in piedi, ci ha... ci ha... boh, volevo scrivere "dato esempio di coraggio e forza d'animo", ma principalmente quando si ammazzava ridevo come una iena: che figlio orribile!

Ma ora basta, passiamo ai bruti fatti, materia che mi compete di diritto!
Vi avevo salutati non sapendo dove saremmo finiti, ora posso sciogliere il mistero, e rivelare che, dopo una sana smotorata di tre giorni di fila, dalla Bahia di Artà (non Amer, quindi alla fin fine mi ero DAVVERO sbagliato!) siamo arrivati in quel di Calvì, corsica.

E per la prima volta in QUINDICI ANNI, abbiamo trovato posto in porto!
Sarà che è settembre...
Sarà che è settembre ma era semivuoto!

Delusi dal sapore sciapino di questo finale (non un gavitello trovato all'ultimo, non una duello alla pistola con i marinaretti della capitaneria, non un pinguino sassone che cerca di rubarci l'ultimo ormeggio disponibile...), per sentircelo un po' più meritato ci spostiamo di posto
TRE VOLTE.

Ottenendo il risultato finale di ritrovarci parcheggiati accanto ad un motoscafone inglese, con una cimona d'ormeggione orrendona che ci tagliava a metà la poppa (e la possibilità di salire&scendere da bordo senza rischiare ogni volta incisivi molari premolari ed epiglottide), ed abitato da squisiti marinaretti che fino a notte alta (o per essere più scientifici, fino a che La Com non li ha brutalmente minacciati, con quella voce da prof. che a chiunque abbia fatto almeno le medie incute divino terrore) fino a notte alta hanno sparato ridicole canzoni francesi di incerta e discutibile provenienza.

Io ed il Comandante a dir la verità eravamo piuttosto inclini alla clemenza, visto il buonumore complessivo regalatoci da una (costosissima ma) incredibile cena very original corsa, ma si sa: la Prof non perdona.

E così ci siamo fatti un'ultima notte forestiera, senza riposare troppo (digerire quella roba in tempi standard richiede superpoteri dei quali ahimè non dispongo: ne ho tanti e belli, ma l'intestino all'uranio impoverito ancora manca. Ho fatto richiesta però, abbiate fede!), e la mattina dopo (oh: MATTINA! ERA UN MESE CHE NON SALPAVAMO PRIMA DI MEZZOGIORNO E QUA IL COMANDANTE CI HA RESI OPERATIVI ALLE NOVE! N O V E ! ! ! Sporgerò denuncia alla lega Mozzi&Piloti, si sappia!) siamo risalpati per il Nostos.

Nostos=Ritorno a casa.

Tutta la giornata a vela, non a velocità mostruose, ma a vela, e tanto basta.
Chiniamo il capino e silenziosamente ringraziamo Giovanni.

Fatta sera il vento crolla, il cielo tramonta, il cielo si copre, il motore si accende, e Lorenzo va a nanna (ovviusli)

Stamattina proviamo a bolinare mezz'oretta, ma è più una pretesa per poter dire al mondo che l'abbiamo fatto anche nell'ultimissimo tratto chiaramente sono incollato al timone come un koala in crisi d'ansia, e non mi ci scollano neanche col piede di porco. Il porco tra l'altro era anche d'accordo, eppure...) 

Ed ora?
Ed ora siam qua, Arenzano, i marinaretti quando siamo arrivati non ci hanno riconosciuti ed hanno cercato di cacciarci sostenendo che fosse tutto occupato.
Le dita stringevano nervosamente sui mezzimarinai: dopo tre ore che vedo il porto sempre alla stessa distanza, e io sono qua fermo col vento che mi sballonzola attorno e nemmeno soffia: sussurra, tu non mi dici che NON STO PER ORMEGGIARE.

E' una scelta disdicevole.

Io, cieco (da che li ho rotti non uso più gli occhiali), non so bene da che parte voltarmi, ma faccio per sicurezza la faccia molto molto cattiva.
La comandanta ringhia.
Il comandante mantiene la calma, e si accorda.
Alla fine loro capiscono che noi siamo noi, noi capiamo che loro sono pirla, ci indicano il posto, ci danno anche una mano, facendo un po' i simpy si salvano anche dalla nostra ira e la cosa finisce lì.

Attorno la gente parla nell'ennesima lingua inaspettata, la radio anche (solo che stavolta mi sento davvero scemo a scegliere una frequenza qualunque), e mio fratello nicchia un po' per venirci a recuperare, ma se lo farà oppure no lo scoprirete solo se mi vedrete di nuovo in zone casa, perché questo (YEPPAAA!!!!) è L'ULTIMO DIARIO!

Oh ies mai frends!

Tanto quando torno a casa non li scrivo mai, e poi non avrebbe nemmeno molto senso, non essendo più a bordo.

E quindi si, è il momento dei titoli di coda, dei ringraziamenti, degli ultimi dubbi e delle fila tirate!

Ringrazio i comandanti, ringrazio i posti che ho visto a fatica, ringrazio i miei errori di battitura e la sintassi saltellante, ringrazio me e ringrazio monsieur L'Oceane

Viva tutte le cose che mi piacciono, quelle che ho scritto e quelle che mi sono venute in mente dopo!

Viva La Corunha e Rota!

Viva le spiagge, viva le Scimmiette Di Gibilterra e la loro meravigliosamente puzzolente merda (sulla quale la comandanta posò, aurea ed olimpica, lo palmo de la destra mano, olè!)

Viva LE BESTIE che mi sono sempre dimenticato di elencare, tutte le robe strane e viventi (e stranamente viventi) con le quali ho più o meno volentieri condiviso il mio spazio ed il mio tempo:

-mosche

-gabbiani di ogni specie, tipo, piumaggio e processo digestivo

-LA balena

-i globicefali

-TUTTI i delfini!

-tonni, pinnagiualla e non

-pescivolanti (incredibili!)

-quelle ca**o di meduse a tamburo!

-i Pirla del 16

-le scimmiette di Gibilterra

-quello che sembrava uno squalo ma che comunque l'ho visto solo io

-i pesci nell'acqua del porto di A Corunha

-le libellule

-le vespe che non si spostano quando cerchi di ammazzarle, perchè pensano che non sarai mai tanto idiota da rischiare di farle incazzare

-i motoscafisti

Niente serpenti, ma l'Ammiraglio Loris da Shanghai mi fa ciau ciau!


Viva te!
Viva me!
Viva FanteCavallo&Re!

Rimangono i dubbi:
PERCHE' siamo tornati?
PERCHE' ogni volta che mi sono messo la crema il sole è scomparso?
PERCHE' non sappiamo neanche una canzone marinara decente (e Pique La Balene NON E' una-canzone-marinara-decente) ed abbiamo passato il tempo intonando:
-L'Inno dei Sommergibilisti
-White Christmas (nei turni di notte Lore+Comandante veniva eseguita almeno 5 volte)
-Scalinatella (personale passatempo del Com.)
-Ridi Pagliaccio
-L'Inno degli ALPINI!!!
-God Rest Ye Merry Gentlemen
-O'Surdato 'nnammurato
-Grazie Dei Fior
-Reginella
-il tema de La Grande Fuga
-Torna a Surriento
????

PERCHE' ci siamo portati una tonnellata di bagagli e poi abbiamo usato tutti le stesse due magliette? (ci casco OGNI anno)
PERCHE' mi metto a fare il karateka da una panca all'altra del pozzetto, che poi tanto cado e mi faccio male?
PERCHE' mandare i messaggi dall'estero ha cominciato a costare UN EURO?!?
PERCHE' non mi sono fatto l'abbronzatura integrale?
PERCHE' ora come ora sto a scrive e non a farmi i bagagli?
PERCHE' quel tesoro di mio fratello non mi ha spedito le soluzioni di Monkey Island?
PERCHE' Giovanni... no, lasciamo stare.
PERCHE' stanotte ho sognato di essere un tramviere?
...
PERCHE', soprattutto, PERCHE', e nessuno riuscirà mai a rendere questo dubbio meno inquietante...
...PERCHE' AI NORVEGESI (e ai ragazzini di Rota, abbiamo scoperto con pari orrore) FARE IL BAGNO IN PORTO RISULTA MERAVIGLIOSO?!?!?!?

P E R C H E' ? ! ?

E' O R R I B I L E ! ! !

Vomito solo a pensarci, bleah...

Non lo saprò mai, credo, ma dubito anche di volerlo scoprire, quindi chissenefrega!
Yeah!
Ora, sarà anche l'ultimo diario ma io sono ancora a bordo, e sono ancora un infimo mozzo, e c'è da disarmare Shaula (ed io son qua a cazzeggiare, ebbene si!)

Quindi, miei amatissimi,
mie amatissime,
mie adorate,
mie uniche,
mie sole,
mie splendide,
e così via...


F A C I T E A M M U I N A ! ! ! !
L'Aureolato


p.s.: I motoscafisti sono degli animali. Li impalerò tutti.
Poi chiuderò le loro famiglie nelle segrete del mio castello e gli darò fuoco. LENTAMENTE.

p.p.s.: i Pirla del 16?

Dunque, il 16 è il canale d'emergenza del vhf, quello che hanno tutti attivo: serve per gli avvisi dei bollettini, per beccare altre navi, e principalmente per segnalare che stai affondando o hai qualche problema di questo tipo.

I Pirla del 16 sono quelli che, indipendentemente dall'orario (ma principalmente di notte, fatto che li rende ancora più insopportabili e lesivi, perchè NON PU0I SPEGNERLI. E la tecnica del cazziatone in genere li rende ancora più pervicaci), passano il loro tempo ad occupare il canale omonimo.

Attività abituali del Pirla del 16 sono
-fischiettare
-ripetere ad oltranza una qualunque sequenza di fonemi
(fiiiiiliiiiiipiiiiiino mooooooonkeyyyy! FILIPINO MOOOOOOOONKEEEEEY)
-mettere a disposizione di tutti la roba che si sta ascoltando in radio (in genere il P.d.16 ha dei gusti apocalittici ed imbarazzanti)
-soffiare nel microfono
-giocare col pulsante di chiamata
-insultare chi parla in lingue a lui più o meno sconosciute

Il re della categoria pesi massimi, per ora, è ovviamente il leggendario Filipino Monkey (no mama, no papa, only banana... ), che ci ha accompagnati per un'intera notte più o meno in zona Gibilterra, e che abbiamo ribeccato anche ieri sera (MA RIPROPOSTO DA UN IMITATORE!!! Sembrava come quando anni fa ai concerti si urlava VALERIOOOOOO!)

Però se la cavano bene anche "Mario" ed "il Chiurlo Atlantico" (specialista nello zufolo)

Esemplari meno interessanti, ma più diffusi, i marinai siciliani che si insultano coi sardi.
Lascio a voi eventuali approfondimenti in materia, io voglio sterminarli.

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Last Update: 07/09/2017

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