Parti di Rispetto
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SCORTE DI MATERIALI DI CONSUMO E RICAMBI: La possibilità di acquistare parti di ricambio o
apparecchiature nuove in giro per il mondo è molto limitata, ed inoltre ci sono
apparecchiature utili, se non essenziali, per la navigazione stessa e che quindi
è opportuno poter riparare o addirittura sostituire durante la navigazione.
Le cassettiere cei piccoli ricambi a bordo di Shaula3 - OLIO E FILTRI MOTORE: come già detto altrove, trovare
l'olio non è un problema, ma occorre averne sempre a bordo una certa quantità,
per poter effettuare dei rabbocchi, o anche una sostituzione completa, in
qualunque momento. - FILTRI E PRODOTTI PER DISINFEZIONE DEL DISSALATORE: questi in giro per il mondo sono proprio introvabili, portateveli da casa in quantità! - VELE: noi avevamo una randa ed un genoa nuovi, ma abbiamo deciso di partire con quelli vecchi, che erano stati rimessi in ordine dal velaio, tenendo le vele nuove di scorta. Abbiamo avuto fortuna ed abbiamo finito il giro con le vele vecchie, ma altre barche sono state meno fortunate ed hanno dovuto ricorrere ai servigi di un velaio in varie parti del mondo (ed immaginate cosa succede quando un piccolo velaio artigiano si trova a dover dare ascolto a 30 barche contemporaneamente!...). - CORDAMI: avevamo poco cordame di rispetto, a parte le manovre doppie già poste in opera; abbiamo consumato svariate cime d'ormeggio (portarne tante, robuste e lunghe!) mentre drizze e scotte si sono logorate sorprendentemente poco. - ANCORE E CATENA: a bordo avevamo 3 ancore ed 1 ancorotto, ognuna con la sua cima e catena e pronta all'uso. Pesano, ingombrano, ma con le ancore non si scherza, e può capitare di perderne una o essere costretti a filarla in mare (a qualcuno è capitato!). - LAMPADINE: sembra una sciocchezza, ma non sono facili da trovare, specialmente le lampadine per le luci di via. - STRUMENTI ELETTRONICI: avevamo due chartplotter identici, uno in pozzetto
ed uno in cabina, che quindi si facevano vicendevolmente da scorta, serviti da
un ricevitore GPS di cui avevamo un ricambio (che non è servito a noi ma è
venuto utile per prestarlo ad un'altra barca). Avevamo un VHF fisso e due palmari (di cui uno è morto dopo la scuffia) ed un VHF fisso di ricambio, che non ci è servito. Avevamo 2 PC a bordo (anche se 1 era un ferrovecchio), comunque non adibiti a
nessun servizio essenziale (principalmente per l'e-mail), ma non avevamo a bordo
i dischi necessari per installare il Sw che ci serviva quando a Panama abbiamo
dovuto comprare un nuovo PC. Abbiamo rotto due macchine fotografiche, ed i CD riscrivibili che usavamo per il backup delle fotografie sono stati rovinati dall'acqua di mare, mentre hanno funzionato alla grande (nonostante il bagno) le chiavette USB su cui avevamo una seconda copia di tutte le foto. - RICAMBI MOTORE: avevamo a bordo una lunga lista di ricambi per il motore,
allestita sulla base dei suggerimenti del nostro meccanico: con mio grande
orrore, il meccanico ha montato sul motore tutte le parti nuove, lasciando di
ricambio quelle usate! La sua logica è stata che "così vi evitate problemi
causati dalla rottura di un pezzo ormai vecchio, e se proprio si rompe, quello
usato comunque sarà sufficiente a portarvi a casa". - DINGHY: avevamo un motore fuoribordo ed un battellino di scorta, ed entrambi sono tornati utili: il fuoribordo a noi, quando l'altro è finito sott'acqua nella scuffia, ed il battellino ad un'altra barca il cui gommone è "sparito"...
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Webmaster: Gianfranco Balducci - email: gfbalduc@tin.it Last Update: 11/11/2014 The
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