7 febbraio: trovato il sito web del concessionario
Alubat per la Bretagna, hanno un paio di barche interessanti, ho preso
appuntamento per andarle a vedere.
19 febbraio: abbiamo acquistato Shaula 3!!
E' un OVNI 385 del 2001, poco usato e discretamente ben accessoriato. Il
precedente proprietario voleva farci il giro del mondo, ma ha dovuto
rinunciare per problemi di soldi. Il prezzo è ai limiti massimi
del nostro budget, ma la barca è quasi nuova.
25 febbraio-1 maggio: a Southampton per fare corso ed
esame per il "Long Range Certificate", necessario per usare la radio
SSB (in Italia costava 4000 Euro!)
5 marzo: in tre giorni, ho venduto Shaula Due! Il
compratore è un funzionario di polizia siciliano, che ci ricorda il
commissario Montalbano della TV.
7 marzo: a Mazara del Vallo per fare l'atto di
vendita di Shaula Due
10 marzo: parlato con l'ufficio del porto di Arenzano,
improvvisamente la possibilità di cambiare il posto barca con uno più lungo
è diventata un problema! ..e adesso cosa faccio?
16 marzo: portato ad Arenzano il sig.Kurt, un
navigatore solitario tedesco che deve portare Shaula Due fino in Sicilia per conto del
nuovo proprietario.
20 marzo: dopo aver cercato inutilmente una
assicurazione italiana disposta ad assicurarmi durante la navigazione in
Atlantico, ho finito per stipulare la polizza con la Pantaenius: costosa, ma
non più di quanto mi chiedevano le Generali per assicurarmi solo in
Mediterraneo!
26 marzo: ritornato in Francia ad Arzal (Bretagna
sud) per l'atto di acquisto di Shaula 3; con l'occasione, ho commissionato una
serie di lavori al cantiere (aggiunta di bimini, pannelli solari e timone a
vento, installazione del radar, ritocchi alla verniciatura, lucidatura dello
scafo, ecc.).
E' venuto con me anche Lorenzo, che mi ha aiutato a travasare e sistemare
sommariamente a bordo tutto il materiale (proveniente da Shaula Due) con cui
avevamo riempito l'auto.
Facciamo anche un po' di turismo per familiarizzarci con la zona.
22-25 aprile: di nuovo ad Arzal, stavolta con Babi, e
stavolta ci fermiamo in un piccolo alberghetto a La Roche Bernard, una
deliziosa cittadina a pochi chilometri da Arzal.
Anche stavolta l'auto è stracarica di materiale! Stavolta, ho portato
indietro la zattera autogonfiabile Plastimo, per portarla alla revisione
secondo le norme italiane.
28 aprile: andato a Savona in agenzia per le pratiche
di registrazione in Italia, e portato la zattera alla stazione di servizio
Plastimo a Sanremo.
12 maggio: il porto di Arenzano continua a non darmi
una risposta definitiva ("no, ma forse sì"); andato a Livorno a
vedere un possibile posto barca, ma è inadatto per lasciare una barca
incustodita.
14 maggio: andato con Babi ad Aprilia Marittima (Lignano),
che mi è stata segnalata da una collega di lavoro (tedesca) che ha la barca
lì. Hanno posto!! ...ed il prezzo è ragionevole!!!
26 maggio: a Sanremo per ritirare la zattera, me
l'hanno riportata a norme italiane, così non dovrò sostituirla.
2-6 giugno: ad Arzal con Lorenzo, nuovamente con
l'auto stracarica (compresa la zattera!). Con l'occasione
svolgiamo una suggestiva cerimonia di cambio di nome, con regolare libagione a
Nettuno: ora "Eos" si chiama ufficialmente "Shaula 3"!
Intanto il cantiere ha finalmente cominciato i lavori che avevo commissionato
3 mesi fa!
1-11 luglio: ad Arzal per finire la installazione del
GPS/chartplotter ed un altro milione di lavoretti più o meno indispensabili
per la partenza.
La barca è in acqua, così per la prima volta ho vissuto a bordo.
Tempo tipicamente bretone, pioggia frequente e rari momenti di sole.
Quando ho avvisato la capitaneria che devo lasciare la barca in porto fin
verso il 20 di luglio, quasi gli pigliava un colpo!
21 luglio: partiti per Arzal con l'equipaggio al
completo (Gian, Babi, Lorenzo ed Enrico che dovrà riportare indietro l'auto,
dopo averci permesso di fare gli ultimi acquisti)
28 luglio-2 settembre: crociera da Arzal ad Arenzano
(LEGGI LA STORIA NELLA SEZIONE VIAGGI); Enrico viene a prenderci con l'auto per
tornare a casa.
27 settembre: appuntamento ad Arenzano col
calibratore per effettuare i "giri di bussola".
24-26 ottobre: appuntamento ad Arenzano (dopo
svariati rinvii) con l'installatore per la radio SSB. Lavoro lungo e
complesso, ci vorranno tre giorni in tre persone!
22 dicembre: il porto di Arenzano comunica a sorpresa
che devono iniziare i lavori di ampliamento e che tutte le barche devono
andare fuori dai piedi entro....il primo gennaio!!! Inca***tura
poderosa, se me l'avessero detto prima potevo portare la barca a Lignano, ma
ora è pieno inverno!!!
23 dicembre - 6 gennaio: cercato disperatamente una
soluzione alternativa almeno fino all'estate. Alla fine optiamo
per il nuovissimo Marina di Varazze, costosissimo, ma vicino e ben
organizzato.
LA STORIA PROSEGUE AGLI
ARCHIVI 2006