BWR 2009/2011
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LA FINE DEL BLUE WATER RALLY Il percorso del Blue Water Rally 2009/2011 era stato leggermente modificato per la tratta dallo Sri Lanka a Salalah, inserendo una tappa "ufficiale" a Cochin, in India, in sostituzione della tappa "facoltativa" alle Maldive dei precedenti Rally. Alla luce dell'aggravarsi del rischio-pirateria nell'area del
Golfo Arabico, la direzione del Rally decise di inserire una tappa supplementare
a Mumbay, da cui gli yacht avrebbero dovuto poi dirigersi verso Salalah in Oman
non seguendo la rotta diretta, bensì navigando a poca distanza dalle coste
Indiana e Pachistana, dove non si erano registrati attacchi. A parte qualche piccolo incidente con reti da pesca e necessità di rifornimento, la flotta del Rally arrivò a Salalah senza grossi problemi, ma quì venne accolta dalla notizia del sequestro e della successiva uccisione dell'intero equipaggio dello yacht "Quest", ben conosciuto da tutti, perchè avevano navigato col Rally fino a Mumbay. Non sapremo mai perchè lo skipper di "Quest" abbia deciso di lasciare il Rally e dirigersi verso Salalah da solo e sulla rotta diretta, forse era divenuto insofferente all'idea di navigare in gruppo lungo una rotta molto più lunga, forse era rimasto deluso dal tipo di sicurezza offerto dal Rally (un insieme di tattiche per ridurre il rischio, ma niente scorta armata o cose simili), sta di fatto che lo yacht finì dritto tra le braccia dei pirati, con conseguenze tragiche. Pochi giorni dopo, la notizia del sequestro di un'altro yacht, proprio al largo di Salalah. Mentre il Rally "Vasco da Gama" proseguiva senza problemi verso Aden e successivamente il Mar Rosso, quasi tutti gli skipper del BWR, rattristati, spaventati ed anche scoraggiati dalle autorità militari alleate, decisero di non proseguire (con l'eccezione di 1 yacht, poi felicemente giunto in Mar Rosso). Troppo tardi per tornare indietro (e del resto, per andare dove?), gli skipper decisero di organizzarsi per negoziare un trasporto degli yacht via mare fino a Marmaris in Turchia. Tra un ritardo e l'altro, con gli equipaggi costretti a rinnovare i visti di ingresso in Oman, dopo una lunga attesa gli yacht sono stati caricati su un mercantile e trasportati con successo nel Mediterraneo. Nel frattempo, anche in seguito al ridottissimo numero di iscrizioni per il Rally 2001/13, l'organizzazione del Blue Water Rally ha cessato di operare. ED ORA, QUALI ALTERNATIVE CI SONO? Qualche tempo dopo questi eventi, l'organizzazione concorrente, il World-ARC, ha annunciato che le partenze del loro giro del mondo (che non transita dal Golfo di Aden bensì dal Capo di Buona Speranza) diventeranno annuali, dando così ai partecipanti la flessibilità di fare il viaggio in un tempo maggiore dei due anni attuali, lasciando un Rally ed unendosi a quello successivo. Sul vecchio sito web del BWR, si annuncia il lancio di un futuro Rally intorno al mondo, che "evita la zona dei pirati ma non passa dal Capo di Buona Speranza". Mi chiedo come facciano!...
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