Costi 2016

COSTI

Purtroppo la registrazione dei costi durante il giro del mondo, che sarebbe stata molto esaustiva, era andata persa quando il nostro computer di bordo era rimasto danneggiato in seguito alla scuffia nel mar dei Caraibi.    Finalmente, durante la crociera estiva del 2016, durata quasi 2 mesi, siamo riusciti a tenere una registrazione dettagliata dei costi sostenuti:
 

    - Vettovaglie:                    1179 € pari a:    347 €/persona-mese

    - Porti e tasse di ormeggio:       930 € pari a:    547 €/mese

    - Carburante:                      642 € pari a:    448 €/mese (carb. + olio e filtri)

    - Olio e filtri:                   120 €

    - Gas:                              24 €

    - Ristoranti e Take-Away:          253 € pari a:    149 €/mese

    - Turismo, autonoleggi:            202 €

    - Comunicazioni:                   250 € pari a:    147 €/mese

    - Riparazioni (imprevisti):       1809 €

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    - Totale:                         5409 €

    - Totale (senza imprevisti):      3600 € pari a:   2117 €/mese

                                             pari a:     71 €/giorno
 

CONSIDERAZIONI:

Vettovaglie: anche sommando i (rari) pasti consumati a terra (che comunque in Grecia sono poco costosi) abbiamo speso più o meno quello che spendiamo anche a casa, riconfermando quanto constatato in altre occasioni.

Porti e tasse d'ormeggio: la spesa è stata relativamente elevata, non tanto per gli ormeggi in Grecia (solo 6 notti spese in marina dai prezzi "europei") quanto per le lunghe soste nei marina italiani, a causa del maltempo.   Del resto, se fossimo andati in paesi come la Croazia, dove anche gli ancoraggi sono spesso a pagamento, non ce la saremmo cavata con meno!

Carburante, olio e filtri: nonostante la spesa per ora-motore sia stata sensibilmente inferiore alle stime (260 € ogni 100 ore), la spesa mensile è stata in linea col budget di 400 €/mese a causa dell'elevato utilizzo del motore.

Comunicazioni: mentre in Italia disponevamo di soluzioni efficaci ed economiche sia per la telefonia che per Internet, in Grecia la situazione non è stata affatto soddisfacente, abbiamo speso moltissimo per un servizio che solo sporadicamente è stato accettabile.   Spesso abbiamo pagato (caro) per una connessione talmente lenta da essere inservibile, per l'anno prossimo dovremo trovare una soluzione diversa (SIM locale?).

Imprevisti per riparazioni: imprevisti, certo, ma questo genere di problemi può accadere, come nel caso del battellino che si è scollato dopo un breve utilizzo, mentre non avevamo individuato nessun problema quando prima della partenza lo avevamo gonfiato per un controllo.   Anche il cedimento delle batterie è stato piuttosto improvviso, anche se in questo caso potevamo aspettarcelo, vista l'età delle batterie.
La MORALE è che è prudente aspettarsi che durante una crociera di una certa lunghezza possa verificarsi qualche guasto che costerà soldi, ma anche tempo: non è detto che in località remote sia possibile procurarsi rapidamente dei pezzi di ricambio (significativa l'esperienza dello scorso anno, quando la rottura della rotaia della randa ci ha costretto ad abortire la crociera appena iniziata).

Conclusioni?   Una CIFRA TONDA identifica un ragionevole supplemento di costo (oltre i viveri):

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Webmaster: Gianfranco Balducci - email: gfbalduc@tin.it

Last Update: 07/09/2017

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